Asilo, ma quanto ci costi?

Uno dei temi su cui più i nostri consiglieri si sono battuti nel loro decennale impegno istituzionale è quello relativo all’uso dei contributi per la scuola dell’infanzia. Una questione che è iniziata nel primo anno e che si è ripetuta anche in questi ultimi scampoli di consiliatura.

Abbiamo quindi deciso, come commiato di una lunga battaglia ormai – ahinoi – persa, di mettere in fila qualche numero. E di toglierci qualche sassolino dalle scarpe. Continua a leggere

L'(h)erba del vicino è sempre più verde

Si è appena concluso un ciclo di 10 incontri, patrocinati dal Comune di Arosio, che intendevano approfondire la corretta nutrizione per uno stile di vita sano, affrontando temi che spaziavano dalle proteine alle diete alla lettura delle etichette, per aiutare i cittadini arosiani a “sopravvivere nella giungla alimentare“.

Un menu sicuramente molto sontuoso, predisposto da volenterosi chef, che però probabilmente non avrebbe superato le eliminatorie di Masterchef: se abbiamo imparato qualcosa dalle varie trasmissioni culinarie è che l’impiattamento è nullo senza il sapore!

E nonostante la bontà degli antip.. ehm delle premesse dell’iniziativa, ci sentiamo un po’ come quelli che si lamentano perché la cena non è stata di loro gradimento o perchè il vino era acido.

A farci storcere la bocca non è stato tanto quello che avveniva “in sala” durante le serate: (anzi, il nostro “cliente segreto” ha anche apprezzato) quanto quello che avveniva “in cucina”, cioè durante gli approfondimenti che venivano gentilmente offerti dai relatori.

In questi casi, dopo una visita e una semplice analisi di valori come peso, massa grassa e simili, ci si vedeva proposti… una serie di integratori.

Integratori di una nota marca. Ovviamente a pagamento (per quanto la visita e il resto fossero gratuiti), e si badi bene che non costano proprio pochi soldi.

Un po’ come andare a cena da Cracco e vedersi servire i quattro salti in padella…

A noi, che siamo di gusti semplici, sembra un po’ una contraddizione in termini: da un lato si  cerca di promuovere pubblicamente uno stile di vita sano, ma lo si fa aiutandosi con beveroni e integratori la cui efficacia è piuttosto discutibile.

Se poi volessimo pensare male, si potrebbe pensare che chi ha organizzato i corsi ha “usufruito” del patrocinio comunale per avere la possibilità di attirare nuovi clienti senza dover pagare l’uso della sala, ricoprendo il tutto con un velo di salutismo che sicuramente è più appetibile.

Certo, nessuno era obbligato ad acquistare i beveroni o gli altri prodotti, però l’amaro in bocca resta. Soprattutto perchè il patrocinio (come da regolamento) non dovrebbe essere concesso per iniziative o associazioni con scopo di lucro…. e invece siamo pronti a scommettere che qualche soldino Herbalife lo abbia guadagnato.

Ma l’impressione è, ancora una volta, come in altri casi, si preferisce far perdere soldi al comune pur di non far pagare il dovuto al privato.

Però noi alla buona alimentazione ci teniamo….ci teniamo veramente… e diciamo SI’ a cereali integrali, verdura, semi oleosi, legumi e pesce…..parola di Luigi Fontana (massimo esperto mondiale nel campo della nutrizione) e di Franco Berrino (Dipartimento medicina preventiva dell’Istituto dei tumori di Milano)!

La lunga e tortuosa strada (verso la scuola)

Ogni mattina, nel mondo, un alunno si sveglia e sa che dovrà andare a scuola..

In quali condizioni? In sicurezza? Scopriamolo!

Aumenti in vista per il servizio scuolabus

Con deliberazione della Giunta Comunale n. 31 del 23/03/2016 il Comune di Arosio ha rideterminato le tariffe del servizio scuolabus per l’anno scolastico 2016/2017.
Con infinita gioia di tutti i genitori dei bambini che ne usufruiscono queste sono ovviamente aumentate.
Un ritocchino? Un adeguamento ISTAT? Poco più di un caffè al mese? Ma neanche per sogno.
Si passa, per due corse giornaliere, dai precedenti 42 euro dell’anno passato a 57 euro dell’anno prossimo.
E non si tratta di un errore di battitura, l’aumento è del 35,7%, un po’ come l’aumento medio di stipendio che ogni lavoratore si è trovato in busta paga dall’inizio di quest’anno…
Le motivazioni contenute nel documento lasciano perplessi: “nella prospettiva di perseguire un più equilibrato rapporto tra i costi di gestione e le entrate da parte degli utenti”.
In un’ottica di vera trasparenza ci saremmo aspettati delle spiegazioni più chiare anche perché per deduzione logica si può supporre che le spese di gestione siano troppo alte o le entrate degli utenti troppo basse.
Nel primo caso potrebbero essersi verificati aumenti dei costi di manutenzione o costi non previsti di noleggio del bus sostitutivo, quando si guasta quello comunale, e allora sarebbe il caso di cominciare a programmare un acquisto di un mezzo nuovo o di uno meno usato.
Nel secondo caso forse non viene utilizzato abbastanza dai bambini e allora occorre che il comune promuova il servizio e sensibilizzi i cittadini all’uso del mezzo pubblico sebbene esista ancora uno zoccolo duro di genitori che accompagnerebbero i figli con l’auto fin dentro l’aula se potessero.
Anche questa volta siamo costretti, con amarezza, ad accettare supinamente l’ennesimo aumento tariffario senza sapere bene il perché ma del resto, in un periodo come questo, è già tanto averlo un servizio scuolabus.

L’illusione della sicurezza

Batman

Presto Arosio sarà un paese più sicuro: miglioramento delle telecamere esistenti, installazione di nuovi apparecchi, probabilmente anche il noleggio di un supereroe che corra per la città. E con questo spiegamento di forze, la criminalità a gambe se la darà.

Eh no, non stiamo scherzando (tranne – ma non completamente – nell’invocare l’aiuto di un qualche supereroe): aumentare la qualità e la quantità della videosorveglianza in paese è il prossimo obiettivo della nostra giunta.

Un tema che abbiamo già affrontato in passato, dimostrando che quello della videosorveglianza è soltanto un rimedio apparente, con pochi risultati nonostante le entusiastiche dichiarazioni dei primi cittadini: basti pensare ai furti avvenuti lo scorso anno alla festa della birra al parco cittadino, i cui colpevoli non sono stati individuati nonostante le telecamere installate.

Nulla sappiamo, nonostante le nostre richieste risalenti a qualche anno fa, dei risultati, mentre sono noti i costi altissimi: il potenziamento dell’impianto già esistente ci è costato ben 40mila euro nel recente passato; le nuove misure ce ne costeranno ben 21mila. Ma solo se Regione Lombardia ci da una mano finanziando all’80% il progetto: altrimenti non è dato sapere cosa succederà.. sperando che non resti tutto a carico dei cittadini arosiani.

Peccato che, come detto, sia soltanto una soluzione di facciata ad un problema importante come quello della sicurezza.

E qui torniamo all’inizio di questo articolo: più che le telecamere sarebbe opportuno avere un “supereroe” che giri per le nostre strade.

Ma non serve pensare a Batman o all’Uomo Ragno, basterebbe potenziare il già scarno servizio di polizia municipale. O quantomeno, garantire che siano in servizio quando serve.

Già perché – spiace dirlo – in materia di sicurezza la nostra Amministrazione non è che abbia fatto una gran figura negli ultimi tempi, vista la totale assenza di personale della Polizia Locale in occasione del grave incidente che si è verificato in paese il 14 gennaio scorso in via Volta, senza che alcuno intervenisse in tempi rapidi, per mettere in sicurezza il tratto di strada e procedere ai rilievi del caso.

Problema, al quale nessuno ha saputo porre rimedio neppure in occasione di un secondo (grave) sinistro stradale, accaduto in centro paese pochi giorni dopo (il 4 febbraio scorso): anche in questo frangente, abbiamo dovuto far fronte alla necessità, mediante intervento della pattuglia di turno dei Carabinieri.

Certo, si sa che un nuovo vigile in più costerebbe e il bilancio, il patto di stabilità, qualche finanziaria non permettono nuove assunzioni … ma – ci chiediamo ingenuamente – “potenziare le forze di polizia municipale” non era forse uno dei punti del programma dell’attuale maggioranza?

Batman, dove sei??