Il giorno 30 novembre 2009, si è nuovamente riunito il Consiglio comunale.
La seduta si è aperta con l’approvazione del verbali relativi alle sedute del 30 settembre e del 15 ottobre 2009.
In seconda istanza, è stato preso in considerazione l’assestamento generale del bilancio per l’esercizio 2009. L’assessore Ballabio ha introdotto la discussione citando il riferimento normativo (art.175, Testo Unico degli Enti Locali) secondo il quale, entro il 30 novembre di ciascun anno, l’organo consiliare è tenuto a verificare tutte le voci di entrata ed uscita considerato anche il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio. L’unico limite delle variazioni di assesto generale, dunque, sarebbe costituito dal rispetto del pareggio finanziario. L’assessore ha aggiunto che in sede assestamento generale è possibile utilizzare l’avanzo di amministrazione risultante dall’ultimo rendiconto. Lo stesso ha sottolineato che il bilancio 2009 ha risentito della congiuntura economica, soprattutto per quanto riguarderebbe le entrate erariali relative ad oneri di urbanizzazione. Tra le variazioni citate, in particolare, minori spese per 16.000 euro relative alla rinuncia del 50% dell’emolumento da parte degli amministratori, maggiori spese per il mantenimento del diritto alla scuola materna e per il mantenimento delle scuole e una compartecipazione Tecum (destinata a servizi alla persona). Rilevante anche la minore entrata di 300.000 euro relativa a situazioni di insolvenza rispetto al pagamento dell’ICI e la minore entrata di 15.000 euro relativa alla convenzione per la concessione con Ascotrade (concessione del gas naturale). Maggiori entrate sarebbero imputabili all’ICI sulla seconda casa (43.140 euro), 50.000 euro imputabili a sanzioni (t-Red) e proventi da concessioni cimiteriali che ammonterebbero a 70.000 euro.
Il consigliere Francesco Curioni ha chiesto chiarimenti a proposito della minore entrata ICI e sullo stato di avanzamento della riscossione e sulla quantità/identità dei soggetti interessati nonché ha fatto notare l’eccessiva discrasia tra quelle che erano le previsioni di entrata e gli assestamenti, imputabili certamente alla programmazione della scorsa amministrazione, la quale tuttavia è in gran parte rappresentata dagli attuali consiglieri di maggioranza. Inoltre, il consigliere ha chiesto chiarimenti su 10.000 euro destinati ad uno studio di fattibilità relativo ad una piattaforma ecologica.
Il consigliere Marco Curtoni si è soffermato invece sulla variazione di 10.000 euro che sarebbero stati stanziati per modificare un elaborato del PGT al fine di recepire la legge regionale del piano casa nel PGT, proponendo invece di dare un incarico indirizzato ad individuare i punti deboli del PGT che era già pronto per l’approvazione.
Il Consigliere Curioni ha inoltre fatto notare che buona parte delle spese correnti sono finanziate con gli oneri di urbanizzazione, cosa che risulta scorretta in quanto gli stessi dovrebbero finanziare opere di urbanizzazione o, quantomeno, gli investimenti.
Altro argomento preso in esame ha riguardato il credito di 10.000 del Comune verso la Pragma, che gestisce l’acquedotto, imputabile al canone della rete fognaria.
In sede di votazione del punto numero 2, il gruppo Progetto Arosio e Per Arosio hanno espresso voto contrario. La delibera è stata approvata con i voti favorevoli della maggioranza.
Si è passati successivamente alla discussione del punto numero 4, interrogazione del gruppo consiliare Per Arosio in merito alle sanzioni elevate alle auto in sosta in occasione della fiera di Arosio, i cui conducenti riporterebbero di essere stati indotti in errori dalle indicazioni degli agenti in servizio in quell’occasione.
Il Sindaco Antonio Pozzi si è limitato a leggere la relazione redatta dal comandante della polizia locale in risposta all’interrogazione, risposta della quale l’interrogante non si è dichiarato soddisfatto. Continua a leggere →
Progetto Arosio 