Consiglio Comunale 29 aprile 2016

Torna a riunirsi il Consiglio Comunale, stavolta con un ordine del giorno lungo e importante: si parla infatti di bilancio.

Ecco i vari punti:

  • Regolamento per la disciplina dell’Imposta Municipale Propria – recepimento dei nuovi provvedimenti legislativi
  • Regolamento per la disciplina della TASI (tributo servizi indivisibili) – recepimento dei nuovi provvedimenti legislativi
  • Addizionale comunale all’IRPEF 2016 (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) – conferma aliquota
  • Conferma aliquote e detrazioni Imposta Municipale propria anno 2016
  • Conferma aliquote TASI (tributi servizi indivisibili) anno 2016
  • Approvazione piano finanziario anno 2016 del Tributo servizio rifiuti (TARI) – determinazione tariffe per l’anno 2016
  • Esame ed approvazione rendiconto della gestione per l’esercizio 2015
  • Esame ed approvazione Bilancio di previsione 2016-2017-2018 e documento unico di programmazione (DUP) – approvazione programma triennale dei lavori pubblici 2016-2018 ed elenco annuale 2016
  • Consorzio Brianza occidentale per l’istruzione media superiore: scioglimento

Per gli interessati, vi aspettiamo il giorno 29 aprile 2016 alle ore 18.30.

Consiglio Comunale 15 luglio 2015

Ultimo (si presume) consiglio comunale prima della pausa estiva: la convocazione è per il giorno 15 luglio 2015, ore 21.00 presso la sala consiliare.

Questo l’ordine del giorno:

  1. lettura e approvazione verbali delle sedute del 17/6 e 25/6;
  2. approvazione convenzione per l’attuazione dell’intervento edilizio ubicato in via Valassina assoggettato a permesso a costruire convenzionato – pratica edilizia n. 38/2015;
  3. addizionale comunale all’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) – determinazione aliquota per l’anno d’imposta 2015;
  4. determinazione aliquote e detrazioni imposta municipale propria anno 2015;
  5. determinazione aliquote TASI (tributi servizi indivisibili) anno 2015;
  6. approvazione piano finanziario anno 2015 del tributo servizio rifiuti (TARI) – determinazione tariffe per l’anno 2015;
  7. esame ed approvazione bilancio di previsione per l’esercizio 2015 – bilancio pluriennale 2015/2017 e relazione previsionale e programmatica 2015/2017;
  8. armonizzazione contabile – rinvio al 2016 di adempimenti in materia di contabilità economico patrimoniale e di bilancio consolidato

Temi piuttosto importanti in questa seduta (bilancio e la convenzione per il cinema): di questo ed altro parleremo nella nostra riunione preconsiglio di martedì 14 luglio 2015.

Come sempre, vi aspettiamo numerosi!!

Consiglio comunale 25 giugno 2015

Comunichiamo ai nostri lettori che il prossimo Consiglio Comunale è stato convocato per giovedì 25 giugno 2015, ore 21.00, presso la sala consiliare.

Questo l’ordine del giorno:

1 – Verifica qualità e quantità delle aree da destinare ad edilizia economico-popolare ed attività produttive;

2 – Presentazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015;

3 – Modifica convenzione sistema Bibliotecario della Brianza Comasca per inserimento nuovo ente

Come sempre, vi aspettiamo numerosi!

Consiglio Comunale 26 settembre 2014

Torna il Consiglio Comunale, convocato per venerdì 26 settembre 2014 alle ore 20.30 presso la sala consiliare, con questo ordine del giorno:

  1. nomina commissione consiliare bilancio
  2. nomina commissione consiliare urbanistica, ambiente e territorio
  3. elezione commissione non consiliare cultura e biblioteca
  4. designazione rappresentanti comunali associazione Pro Loco
  5. esame ed approvazione bilancio di previsione per l’esercizio 2014 – bilancio pluriennale 2014-2016 – relazione previsionale e programmatica 2014-2016
  6. impianto natatorio intercomunale di Giussano – approvazione schema di appendice modificativa al contratto di concessione, costruzione e gestione
  7. partecipazione società “in house” per la gestione del servizio idrico integrato nel territorio dell’ATO di Como e approvazione del relativo statuto.

Una seduta importante, vista la presenza del bilancio (un po’ ironico approvare il bilancio di previsione ad anno ormai finito, ma la legge questo prevede…): da notare che i primi tre punti all’odg sono stati rinviati dalla scorsa seduta, abbandonata dai nostri consiglieri.

Per discutere di questi e altri temi, noi di Progetto Arosio ci troveremo martedì 23 settembre, alle 21.15 presso la nostra “sede” nella sede delle Associazioni.

Vi aspettiamo!

Quello che avremmo voluto dire in Consiglio Comunale (e perchè non l’abbiamo detto)

IUC (Imposta Unica Comunale)!

IUC (Imposta Unica Comunale)!

Quello che si preannunciava come un lunghissimo Consiglio comunale (con ben 14 punti all’ordine del giorno) si è rivelato il più breve della storia dei nostri Consiglieri, che hanno abbandonato l’aula prima che cominciasse la discussione del primo punto, seguiti dal Consigliere Radaelli (ma non dal Consigliere Curtoni, che ha svolto, nell’occasione, ruolo di “stampella” della maggioranza).

Motivo di questo gesto forte, la irremovibile volontà della maggioranza di procedere comunque alla discussione e votazione delle proposte di deliberazione indicate nell’Ordine del Giorno, nonostante la questione pregiudiziale presentata dai nostri Consiglieri, i quali hanno rilevato che le proposte di deliberazione (e relativi allegati) non erano state depositate nei termini indicati dal regolamento per il funzionamento del consiglio comunale.

È stato appurato, infatti, che tale documentazione è stata depositata in Segreteria, a disposizione per la consultazione da parte dei Consiglieri, solo nella tarda mattinata di giovedì 4 settembre, ancorché, a’ termini di disposizione regolamentare, avrebbe dovuto essere già disponibile sin dalla prima mattinata e, comunque, all’apertura degli uffici comunali.

Sul punto, hanno richiamato quanto prevede l’art. 11 del regolamento, il quale dispone che:

– (comma 1) per il caso di convocazione in seduta ordinaria del Consiglio Comunale, tali documenti devono restare depositati nel giorno della seduta e nei quattro giorni precedenti (per il che, le proposte di delibera avrebbero dovuto essere depositate entro la mezzanotte di mercoledì 3 settembre scorso);

– (comma 4) nessuna proposta può essere sottoposta a deliberazione definitiva del Consiglio Comunale se non è stata depositata entro i termini di cui ai precedenti commi.

Forse a qualcuno potrebbe sembrare una mera formalità.

Non è così: si tratta di una questione di ottemperanza alle fondamentali norme di funzionamento del Consiglio Comunale, che il medesimo Consiglio Comunale si è è imposto. In aggiunta al fatto che la norma violata è posta a tutela dell’effettivo esercizio, da parte di tutti i Consiglieri, del proprio ruolo istituzionale.

“Naturalmente”, la questione pregiudiziale (la cui discussione è durata per oltre mezz’ora) è stata respinta, con il voto contrario da parte di tutti i Consiglieri di maggioranza e con l’astensione del componente del gruppo di minoranza “La sVolta buona”.

Non possiamo sottacere, a questo punto, la gravità della determinazione della maggioranza, la quale – con il suo voto contrario – ha evidentemente dimostrato, che, secondo la sua concezione della democrazia, chi detiene il potere può benissimo assumere decisioni in deliberato contrasto con quanto stabiliscono le norme giuridiche (e, in questo caso, regolamentari).

La decisione dei nostri Consiglieri è stata certamente molto sofferta: non è costume di Progetto Arosio assumere iniziative così eclatanti, ma l’importanza della questione posta all’attenzione del Consiglio (id est: il rispetto della legge) esigeva necessariamente una condotta di dura coerenza.

Non può sottacersi, naturalmente, che l’impossibilità di procedere alla discussione e votazione delle proposte di delibera all’Ordine del Giorno avrebbe comportato gravi conseguenze. Prima fra tutte, l’impossibilità di approvazione dell’aliquota TASI entro il 10 settembre 2014 (termine inderogabile entro il quale la delibera di approvazione dell’aliquota TASI deve essere trasmessa al Ministero per la pubblicazione sul sito istituzionale, pena l’applicazione dell’aliquota base dell’10/­₀₀ in contrasto con le intenzioni della nostra maggioranza). Con insorgere di non pochi problemi per l’approvazione, entro la scadenza di legge, del bilancio di previsione …

La gravità delle conseguenze causate dai ritardi e dalle inadempienze della maggioranza, tuttavia, non poteva giustificare la palese violazione delle regole, come è invece avvenuto con un pesante atto di forza. La maggioranza, cospargendosi il capo di cenere, avrebbe dovuto prendere atto dell’errore commesso e andare incontro alle relative conseguenze. Ma questo appartiene al mondo ideale, al quale Arosio, evidentemente, non appartiene …

In ogni caso, come anche apertamente dichiarato in Consiglio, Progetto Arosio non aveva (e non ha) alcuna intenzione di sottrarsi dal dare il suo apporto (pur critico su taluni aspetti) agli importanti argomenti oggetto di esame della seduta consiliare ultima.

I nostri consiglieri, infatti, avevano comunque elaborato (pur nella ristrettezza dei tempi con cui sono state depositate le varie proposte di delibera, con i relativi allegati, nella versione definitiva) le nostre osservazioni e proposte.

Non senza evidenziare, che la prima nostra richiesta avrebbe riguardato lo spostamento, all’ordine del giorno, del punto inerente la presentazione del bilancio di previsione in coda all’approvazione di tutte le aliquote IMU, TASI, addizionale IRPEF e tariffe TARI. Per una semplice ragione logica: se il bilancio si fonda anche (e soprattutto) su stime di entrata tributaria/fiscale, è ovvio che può/deve essere presentato successivamente all’approvazione delle aliquote di imposta, dalle quali sono prese le correlative voci di bilancio.

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

Il nostro voto sarebbe stato favorevole sull’equiparazione alla prima casa degli immobili dati in comodato d’uso ai figli, come peraltro previsto dalla legge.

Avremmo, peraltro, evidenziato un punto di criticità nella modifica proposta dalla maggioranza: alla lettera del testo presentato per la votazione in Consiglio, per poter godere di questa equiparazione “entro il 31 gennaio successivo al godimento del beneficio, il contribuente produrrà una dichiarazione sostitutivo dell’atto di notorietà”. Nessuna questione per chi riceve (o ha ricevuto) in comodato un immobile quest’anno. Ci chiediamo: come trattare quelli che hanno già iniziato a detenere l’immobile in comodato negli anni precedenti? La norma nulla dice in merito: sarebbe stato senz’altro opportuno inserire una norma per regolare proprio questi casi, apertamente riconoscendo che anche questa categoria di cittadini ha diritto alle agevolazioni di legge.

TARI

Su questo punto, poco da dire, anche perché la materia è in gran parte regolata dalla legge che lascia pochissima autonomia ai comuni. A suo tempo (in sede di approvazione del regolamento TARES) Progetto Arosio aveva espresso le proprie pesanti perplessità e contrarietà sull’impianto normativo di riferimento, di fonte statale.

TASI

La TASI è forse il punto all’Ordine del Giorno più complesso, anche per la difficoltà di lettura di alcune disposizioni (ad esempio: invitiamo il Cittadino a leggere i commi 1 e 2 dell’articolo 6, per verificare. Che – certamente – riprendono parola per parola la legge, ma certo non brillano per chiarezza espositiva: chi si addentra nella selva di rimandi normativi, potrebbe davvero finire per perdere “la retta via”)

Comunque sia, proprio in materia di TASI (regolamento e aliquote) abbiamo rilevato le criticità più grosse.

Partiamo dall’articolo 7 che così recita:

“La somma tra l’aliquota della TASI e quella dell’IMU non può superare, per ciascuna tipologia di immobile, l’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile”

Bene, nel caso di Arosio siamo già al 10,2 per mille; l’aliquota approvata dalla maggioranza è 1 per mille; il totale è 11,2 per mille, quindi oltre il limite di legge.

Ad onor del vero, il comma 5 dello stesso articolo prevede quanto segue:

“Per lo stesso anno 2014, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nei commi terzo e quarto del presente articolo per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate […] detrazioni d’imposta o altre misure tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all’IMU”.

Semplificando, per il 2014 il Comune può anche andare oltre il limite di legge, sino alla massima complessiva aliquota dell’11,6 per mille, purché tale “esubero” di imposta sia utilizzato per finanziare detrazioni di imposta.

Peccato, che la proposta di delibera inerente le aliquote TASI presentata in votazione non prevede alcuna detrazione, deduzione o agevolazione (l’aliquota per la casa principale è stata fissata all’1,9 per mille, mentre quella per le altre ipotesi all’1 per mille), nonostante tale facoltà di stata prevista all’articolo 8 della proposta di regolamento TASI.

Sempre in materia di aliquote TASI proposte dalla maggioranza, riteniamo il caso di stigmatizzare il fatto che il nostro Comune ha deciso di non applicare la benché minima agevolazione per le (poche, secondo quanto dichiarato alla stampa dal nostro Sindaco) famiglie colpite dall’alluvione di luglio, a differenza di quanto disposto a Mariano e, pur in misura minore, a Carugo.

Altro rilievo: in merito ai modelli di pagamento (art. 10), la finanziaria 2013 ha previsto la possibilità, che i Comuni spediscano al contribuenti bollettini precompilati, in modo da semplificare l’adempimento dell’obbligazione tributaria da parte dei cittadini. Un gesto di attenzione e sensibilità, che il nostro Comune (nonostante le ridotte dimensioni) non ha ritenuto di condividere nel testo del regolamento.

Chiariamo che Progetto Arosio avrebbe espresso voto contrario all’approvazione sia del regolamento che, soprattutto, delle aliquote.

ADDIZIONALE IRPEF

Anche in questo caso il voto sarebbe stato contrario.

Rileviamo, e facciamo rilevare, che il regolamento portato in approvazione non prevede nessuna fascia di esenzione (mentre avrebbe potuto fissarsi una fascia di esenzione di imposta per redditi sino a 15mila euro), mentre l’aliquota è stata portata alla misura massima consentita, con quasi raddoppio di imposizione fiscale (l’aliquota portata in approvazione è pari allo 0,80 per mille, mentre la previgente era pari allo 0,45 per mille).

In pratica, tra tutte le simulazioni portate in Conferenza dei Capigruppo dall’Assessore di riferimento, la maggioranza ha deciso di adottare quella più gravosa.

COMMISSIONI

Sui nuovi regolamenti per il funzionamento delle commissioni consiliari e della nuova commissione non consiliare Cultura e Biblioteca, Progetto Arosio avrebbe espresso parere favorevole.

La questione delle criticità del vecchio sistema delle commissioni, alla luce della riforma in materia di numero dei componenti del Consiglio Comunale, era già stata oggetto di esame nel nostro Gruppo nel periodo di campagna elettorale.

Ironicamente, avremmo rilevato che la soluzione proposta dalla maggioranza (creazione di una nuova Commissione non consiliare Cultura-Biblioteca, che assume le competenze già della Commissione  consiliare Cultura e di quella non consiliare Biblioteca; accorpamento alla Commissione Urbanistica anche delle funzioni già della Commissione Ecologia Ambiente e Lavori Pubblici) è simile ad un’ipotesi abbozzata dai nostri consiglieri, nel corso di cordiali colloqui con componenti della giunta nei momenti successivi alla chiusura dei Consigli Comunali tenutisi prima della pausa estiva …