Consiglio Comunale 28 novembre 2013

Convocato il prossimo consiglio comunale, che si terrà

giovedì 28 novembre 2013 ore 20.30

Questo l’ordine del giorno:

  1. Determinazione aliquote imposta municipale propria anno 2013
  2. Esame ed approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2013 – bilancio pluriennale 2013-2015 – relazione previsionale e programmatica 2013-2015
  3. Esame ed approvazione regolamento per la disciplina dei canoni non ricognitori
  4. Approvazione piano d’azione per l’energia sostenibile
  5. Esame ed approvazione piano diritto allo studio anno scolastico 2013-2014

Vi aspettiamo numerosi!!

Un bilancio sul bilancio comunale

Nel corso degli ultimi mesi, il Consiglio Comunale si è riunito quattro volte, occupandosi (tra un ecomostro e un altro) anche di bilancio.

Vogliamo qui brevemente illustrare alcuni punti che riteniamo importanti, arricchendoli con qualche cifra per meglio dare l’idea di come il comune di Arosio non navighi nell’oro. Anzi…

Un primo segnale di difficoltà è emerso in sede di “salvaguardia degli equilibri di bilancio” (un consuntivo di metà anno, attraverso il quale si verifica l’andamento della gestione, intervenendo se gli equilibri generali di bilancio sono intaccati e valutando eventuali correzioni), in particolare riguardo agli oneri di urbanizzazione:

quota oneri di urbanizzazione per spese correnti:         prevista 300mila             disponibile 67mila

quota oneri di urbanizzazione per investimenti:            prevista 300mila             disponibile 97mila

Questo vuol dire che al 30 settembre erano stati effettivamente incassati il 22% per cento di quanto previsto per le spese correnti e il 32% della cifra prevista per gli investimenti.

E i soldi mancanti da dove arrivano? Pare abbastanza chiaro, nonostante le smentite, che i soldi che arriveranno dall’”affare Lamplast” sono vitali per sistemare le casse comunali. E questo anche alla luce del fatto che la ditta non sarebbe obbligata a versarli prima di cominciare i lavori…

Un secondo elemento di preoccupazione è emerso dall’assestamento del bilancio di previsione (l’ultimo momento in cui si possono correggere i bilanci di previsione, adeguandoli alle nuove spese o alle nuove entrate)

Il dato che salta immediatamente all’occhio è la fortissima riduzione delle entrate statali, che sono calate del 56% (375mila anziché i previsti 850mila): un regalo per cui bisogna ringraziare il federalismo fiscale tanto voluto dalle stesse forze politiche che sono in maggioranza ad Arosio. E di cui avevamo provato ad ipotizzare gli effetti qualche tempo fa…

Questa enorme mancanza di fondi ha costretto l’Amministrazione ad utilizzare quasi tutto l’avanzo di amministrazione (cioè i soldi previsti nei bilanci degli anni scorsi ma non spesi). Nel 2009, quando abbiamo cominciato la nostra avventura consiliare, era di circa 400mila euro (o così pareva …).

Rispetto al bilancio preventivo, che “non è stato fatto a muzzo” (testuali parole dell’assessore), ci sono alcune importanti variazioni anche nelle entrate dall’IMU. Vediamo qualche cifra:

IMU prima casa:                                              previsto 298mila             assestato 274mila (-24mila €)

IMU seconda casa e altri fabbricati:        previsto 760mila            assestato 797mila (+37mila €)

Incremento IMU prima casa:                     previsto 61mila                assestato 34mila (-27mila €)

Incremento IMU seconda casa:                previsto 107mila             assestato 105mila (-2mila €)

In altre parole, nonostante gli aumenti decisi a giugno, rispetto alla previsione mancano ben 16mila euro!

Sempre tra le entrate, ci sono altri dati che riteniamo significativi, anche se di piccola entità:

  • il contributo delle famiglie per l’autobus delle scuole si è ridotto di 2.500 euro;
  • la compartecipazione delle famiglie per il trasporto disabili si è ridotto di 5.000 euro;
  • il contributo per la mensa scolastica si è ridotto di 4.000 euro.

Piccole cifre, come detto, ma che spiegano meglio di mille parole le difficoltà economiche che le famiglie arosiane sono costrette ad affrontare, non avendo neanche i soldi per pagare servizi magari non essenziali ma sicuramente importanti come la mensa scolastica o l’autobus…

Stesso discorso vale per la riduzione di 4.000 euro delle entrate dalla pubblicità, segno in questo caso della crisi che colpisce le attività produttive.

Sul versante uscite, anche qui vogliamo segnalare qualche dato:

  • Aumenta di 2.500 euro la spesa per il metano delle scuole;
  • Aumenta di 1.500 euro la spesa per la promozione culturale (anche se le luminarie a Natale non verranno fatte);
  • Aumentano di 12.000 euro i costi per la gestione del polo polifunzionale, in virtù del nuovo appalto per le pulizie;
  • Aumenta di 25.000 euro la spesa per l’illuminazione pubblica, da 126mila a 151mila euro (il 20% in più): una spesa che forse si sarebbe potuta evitare se si fosse scelto di passare all’utilizzo dei LED, così come noi avevamo proposto già nel 2009. Ma secondo il sindaco è difficile oggi “tenere il passo con l’innovazione tecnologica”. Già….

Insomma, nonostante le rassicurazioni (e tralasciando un evidente nervosismo in alcuni casi), la situazione economica comunale non è certo rosea. E in questa situazione precaria ci chiediamo per l’ennesima volte come sia possibile anche solo immaginare opere come il campo di calcio.

Pesano sulla situazione del bilancio anche i mutui accesi negli anni passati: estinguerli anticipatamente comporterebbe delle penali, e quindi questa soluzione è impraticabile.

E’ in ogni caso piuttosto divertente che di tale situazione il nostro sindaco incolpi principalmente le passate amministrazioni, dimenticandosi che proprio lui è in Amministrazione Comunale da oltre un ventennio e, prima di rivestire la carica di primo cittadino, ha vestito la carica di vicesindaco

Audio intervento in Consiglio Comunale sul bilancio

Come promesso, possiamo finalmente mettere a disposizione il file audio dell’intervento del nostro Francesco Curioni durante il Consiglio Comunale di approvazione del bilancio.

Buon ascolto!

Intervento Francesco Curioni

I perchè del nostro no al bilancio

Quest’anno l’approvazione del bilancio preventivo è stata un po’ più complessa del previsto, soprattutto per motivi non dipendenti dalla volontà della nostra amministrazione…

Ci si è trovati infatti in mezzo ad un guado tra due sistemi differenti, con la novità dell’IMU che ha sconvolto un po’ le carte in tavola. E che lascia il Comune con un buco di circa 395mila euro.

Pur riconoscendo queste oggettive difficoltà, i nostri consiglieri hanno dato un giudizio negativo sul bilancio, come espresso validamente da Francesco Curioni nel suo intervento, che costituisce la base di questo articolo (e di cui pubblicheremo l’audio non appena disponibile).

Nelle nostre valutazioni abbiamo anche trovato alcuni (pochi) aspetti positivi. Tra questi, sicuramente, la previsione di 50mila euro per la sistemazione del tetto delle scuole con installazione di pannelli fotovoltaici, tema a noi caro sin dalla campagna elettorale: un piccolo passo rispetto agli annunci roboanti degli anni scorsi, ma forse con maggiori probabilità di successo.

Positiva anche la diversa ripartizione degli oneri di urbanizzazione (cioè quello che viene pagato quando si fa un intervento edilizio): a differenza del passato, quest’anno “solo” il 50% verrà usato per coprire le spese correnti e il resto verrà utilizzato per investimenti.

Ma le luci finiscono qui e dobbiamo ora passare ad esaminare le molte ombre che presenta il nostro bilancio..

Il primo aspetto negativo è senza dubbio l’aumento delle aliquote IMU che, come detto passano da 0,4% a 0,45% per la prima casa e da 0,76% a 0,81% per le seconde case; ridurre le aliquote con un bilancio così in sofferenza sarebbe stato assolutamente irrealistico, ma non si riesce a capire perché l’amministrazione abbia deciso di applicare lo stesso aumento sia per le prime che per le seconde case.

L’abitazione rappresenta un bene primario dell’individuo e sarebbe stato molto più giusto lasciare invariata l’aliquota sulla prima casa aumentando invece in misura maggiore quella sulle seconde case.

Un discorso simile può essere fatto per l’aumento dell’addizionale IRPEF ,anche in questo caso alzata allo 0,45%: considerato lo scarso gettito della nuova entrata (20mila euro) ci chiediamo se davvero fosse il caso di tartassare ulteriormente tutti i cittadini…

Altri punti del bilancio hanno attirato la nostra attenzione, dandoci anche l’occasione di valutare il modo con cui viene amministrato il nostro paese. E purtroppo non è che la giunta ci faccia una gran figura…

Per prima cosa, è stato previsto un investimento di circa 40mila euro per rifare la caldaia delle scuole, la stessa che era stata cambiata solo un paio di anni fa sempre per una cifra di poco superiore. In quella occasione non si è voluta affrontare la spesa di rifare tutto l’impianto (c’erano altre spese in programma…) e si è preferito solo cambiare la caldaia. Peccato che così facendo si è perso un contributo di 55mila euro della Regione e oggi ci si ritrovi a dover spendere altri (tanti) soldi, senza aver la garanzia che stavolta vada tutto bene.

Va poi evidenziato che le spese per le cause legali sono aumentate in modo esponenziale: 3.500 euro nel 2010, 6.500 nel 2011, addirittura 23mila per quest’anno (un aumento del 354%!). Soldi che serviranno per le cause per il cimitero, per l’auditorium, per i parcheggi di via Maddalena, per via Aprica e per il prevedibile contenzioso inerente al guasto della caldaia del plesso scolastico.

Soprattutto, un aumento così esponenziale delle cause legali è il miglior indice di quanto l’amministrazione Pozzi lavori quantomeno con una imbarazzante leggerezza e superficialità.

Grande assente di questo bilancio è stato l’ormai mitico campo da calcio, non tanto per un improvviso ripensamento politico della giunta (anzi…) quanto per cause di forza maggiore (vedi alla voce “gasdotto”…), legate ad una normativa vecchia del 2008, cioè ben un anno prima che il campo venisse promesso in campagna elettorale.

Un comportamento, a nostro avviso, di assoluta mancanza di rispetto per gli elettori, che ci impone una piccola riflessione: se noi siamo stati giudicati meschini per aver “strumentalizzato” i bambini in occasione della presentazione del “progetto Albero” nel palazzo comunale, laddove ci siamo limitati ad evidenziare errori, disorganizzazione e mancata valorizzazione dell’evento per omessa “ufficialità” nelle sedi amministrative (circostanze effettivamente verificatesi) come dovremmo definire chi ha preso in giro i cittadini promettendo qualcosa che sapeva di non poter realizzare?

Per questi motivi i nostri consiglieri hanno votato “no” al bilancio: ed l’assordante silenzio imbarazzato della giunta alle nostre critiche in consiglio è stato sicuramente il miglior segnale che le nostre obiezioni hanno colto nel segno…

Resoconto Consiglio Comunale del 28 giugno 2012

Come anticipato, lo scorso giovedì (in contemporanea con Italia-Germania…) si è svolto il Consiglio Comunale, che aveva tra i suoi punti di maggior interesse l’approvazione del bilancio preventivo 2012 e alcuni atti collegati.

La discussione è stata piuttosto lunga e accesa, anche se a tratti confusionaria (emblematica la frase dell’assessore Radaelli ad un certo punto: “non capisco di cosa stiamo parlando”).

Che la serata sarebbe stata complicata lo si era capito fin dall’approvazione dei verbali della seduta precedente, su cui l’altro gruppo di opposizione “Per Arosio” si è astenuto, motivando con l’assenza delle copie cartacee dei verbali. Questo nonostante il regolamento, che prevedeva la registrazione audio, fosse stato approvato all’unanimità.

Sulle motivazioni delle nostre scelte sul bilancio approfondiremo in un apposito post, di seguito una breve cronaca di quello che è successo durante la discussione, punto per punto.

– Esame ed approvazione regolamento per la disciplina dell’imposta municipale propria

Su questo punto sono stati presentati due emendamenti da parte del gruppo “Per Arosio”, che però sono stati bocciati.

Alla fine il regolamento è stato approvato con 10 voti favorevoli, 2 astenuti e 2 contrari.

– Determinazione aliquote imposta municipale propria anno 2012

Ecco uno dei punti di maggiore interesse per i cittadini: la definizione del valore dell’IMU, la nuova tassa comunale che, ricordiamo, è stata introdotta dagli stessi partiti che compongono la nostra maggioranza in Comune.

La nostra Giunta ha deciso di aumentare dello 0,05% sia l’IMU sulla prima casa che quella sugli altri immobili, che diventano così pari allo 0,45% (e non 0,4%) e allo 0,81% (e non 0,76%), eccezion fatta per i fabbricati ad uso di Banche ed Assicurazioni (per i quali l‘aliquota è stata portata al massimo consentito dalla Legge).

Da segnalare, anche in questo caso, un emendamento della minoranza di “Per Arosio” che chiedeva addirittura la riduzione massima dell’aliquota: una proposta dal sapore decisamente demagogico e assolutamente slegata dalla realtà… già il bilancio deve fare i conti con un considerevole ammanco, ridurre l’IMU al minimo significherebbe portare Arosio al fallimento.

E’ stato invece accolto lo spirito di un altro emendamento, che chiedeva una riduzione per i proprietari di casa residenti all’estero per motivi di lavoro o studio.

La proposta all’ordine del giorno è stata comunque approvata con 10 voti favorevoli, 2 astenuti (Per Arosio) e 2 contrari (Progetto Arosio, che ha criticato la determinazione della maggioranza di aumentare le aliquote per abitazione principale, ritenendo più opportuno, per ragioni di equità sociale, procedere al più ad un ritocco delle sole aliquote per gli immobili diversi dall’abitazione principale).

– Determinazione aliquota di compartecipazione all’addizionale comunale all’IRPEF – adozione del relativo regolamento

Nuovo aumento delle tasse comunali anche qui: l’addizionale IRPEF passa da 0,4% a 0,45%. L’introito per le casse comunali è, in ogni caso, di appena 20mila euro.

Anche qui, la proposta è stata approvata con i 10 voti della maggioranza e i 4 voti contrari della minoranza.

– Esame ed approvazione bilancio di previsione per l’esercizio 2012 – Bilancio pluriennale 2012/2014 – Relazione previsionale e programmatica 2012/2014

Come detto, il nostro giudizio sul bilancio lo esprimeremo a parte.

La discussione è stata occasione di un duro scambio di opinioni tra il capogruppo di “Per Arosio” e il sindaco, invitato a dimettersi e difeso apertamente sia dall’assessore Ballabio che dall’assessore Pozzoli.

Ancora una volta dobbiamo segnalare come le argomentazioni dell’”altra” minoranza si rivelino un inaspettato aiuto per la maggioranza, che trova così modo di spostare l’attenzione su altri temi, evitando di rispondere nel merito alle nostre critiche.

Venendo alla votazione, il bilancio è stato approvato con i soli voti della maggioranza, 10, e i 4 voti contrari dell’opposizione.

6 Cessione in proprietà aree di edilizia economico popolare – ex cooperativa l’Agorà due – Immobili in via Oberdan 84

Terminati i “punti caldi” della discussione, si torna alla routine, con una delibera simile ad altre già discusse in passato.

I nostri consiglieri hanno confermato lo stesso orientamento delle altre volte, approvando quindi la cessione di un appartamento di edilizia popolare all’attuale proprietario.

7 Variante della zonizzazione acustica del territorio comunale – approvazione definitiva

E per concludere il consiglio, la definitiva approvazione della nuova zonizzazione acustica delle aree tra Giussano e il Parco Lambro: una decisione che avrà sicuramente forti ripercussioni sulle zone vicine.

Ma anche su questo argomento, avremo modo di approfondire…